MARIO MAFFI

MARIO MAFFI

è professore di Cultura anglo-americana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano. Dopo essersi occupato delle culture giovanili negli Stati Uniti degli anni '60, Maffi ha rivolto la propria attenzione allo studio dell'intreccio delle componenti economiche, sociali, politiche e culturali nel periodo compreso fra la Guerra Civile e la Prima guerra mondiale. Ha trattato in particolare i decenni di trapasso fra '800 e '900 e le problematiche quali la chiusura della frontiera, la nascita delle metropoli, la nascita della grande letteratura realista e naturalista, la trasformazione della cultura popolare in cultura di massa, gli sviluppi delle culture urbane e immigrate, l'affermarsi del modernismo in letteratura, pittura, architettura, fotografia, cinema, e l'interazione di tutti questi elementi nel processo contraddittorio di formazione di un'identità nazionale.

L'interesse per la città in quanto terreno di tensioni e lacerazioni e fucina di culture diverse s'è poi tradotto in numerosi volumi, saggi e interventi a convegni in Italia e all'estero. Nonsi è però limitato agli anni senz'altro cruciali fra '800 e '900, durante i quali la città statunitense, e in modo particolare New York, ha funzionato da vero e proprio laboratorio della modernità e del modernismo. Si è infatti rivolto anche ai decenni a noi più vicini, con particolare attenzione per la produzione letteraria e artistica degli immigrati messicoamericani, asiaticoamericani e portoricani e nella visione di una cultura e letteratura statunitense che, fin dalle origini, nasce e si svolge da ibridazioni complesse, contrastanti e a volte anche stridenti. In questo senso va anche l'analisi (tuttora in corso) sugli sviluppi del modernismo dopo gli anni '20, visto come un fenomeno attuale e a noi contemporaneo, in polemica con le molte teorizzazioni sul postmodernismo.

Attualmente, oltre a proseguire su queste linee di ricerca, Maffi sta iniziando un ampio studio sulle geografie culturali d'America, analizzando le modalità attraverso le quali il rapporto con la realtà fisica del paese s'è tradotto in corpus letterario, in stile, in ideologia, in identità collettiva, con particolare riferimento all'800 e al fiume Mississippi come crocevia di culture e luogo di formazione storica, sociale e culturale. Fuori dell'ambito strettamente americanistico, ma in coerenza con questi indirizzi di studio, Maffi s'è dedicato anche, recentemente, alla storia culturale di Londra e del fiume Tamigi. È iscritto all'Associazione Italiana di Studi Nord-Americani (AISNA) e alla European Association for American Studies (EAAS) e fa parte del comitato scientifico della rivista internazionale di studi nord-americani Ácoma.

Partecipazione a LEGGERMENTE

20 marzo 2015  VI edizione