nato a Venezia nel 1957, oltre che musicista, è professore ordinario di Filosofia
Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di
Milano. Nello specifico, insegna Metafisica per il corso di laurea triennale e
Ontologia dell'arte per il corso di laurea specialistica.
Dopo essersi laureato nel 1981
con Emanuele Severino, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
di Venezia, inizia a pubblicare diversi saggi per riviste e volumi collettanei,
partecipando, lungo il corso degli anni Ottanta, a diversi Convegni e Seminari
in varie città italiane. A partire dalla fine degli anni Ottanta, collabora con
Massimo Cacciari, in qualità di cultore per la materia, presso la Cattedra di
Estetica dello IUAV (Venezia) e coordina per alcuni anni i Seminari
dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (sede di Venezia).
Negli anni Novanta fonda, con
Massimo Cacciari e Romano Gasparotti, la rivista Paradosso. Sempre negli anni
Novanta diventa docente di ruolo di Estetica
e insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, sino a quando viene
incardinato come Professore Ordinario di Teoretica presso la Facoltà di
Filosofia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano.
È inoltre curatore, sempre con
Romano Gasparotti e Massimo Cacciari, dell’opera postuma di Andrea Emo.
Ha scritto diversi saggi e
articoli per Riviste, Settimanali e Quotidiani di vario genere.