DON FORTUNATO DI NOTO

DON FORTUNATO DI NOTO

Sacerdote siciliano (Avola – 1963), incardinato nella Diocesi di Noto (SR),  nel web ha posto le radici della sua missione. Le “periferie digitali” sono divenute la sua dimora; sono il luogo in cui investe le sue energie, l’antro tetro in cui cerca di dissiparne le ombre. Nella parte oscura e insidiosa del web è impegnato nella lotta al nefando ed esecrabile crimine della pedofilia e della pedopornografia. Il suo grido non conosce silenzi; il suo impegno non conosce tregue.

Figura poliedrica ma sobria, uomo schietto ma accorto, alla fervente attività pastorale unisce la costante missione dell’Associazione Meter, della quale è fondatore e presidente, ma soprattutto motore inarrestabile. Il monitoraggio della rete, l’azione di denuncia, l’attività di formazione e di sensibilizzazione sul triste fenomeno degli abusi sessuali sui minori, il sostegno delle vittime sono il suo mandato quotidiano.

Incarichi pastorali: Parroco Moderatore della Parrocchia Madonna del Carmine di Avola (SR); Vicario Episcopale e Direttore dell’Ufficio per le fragilità e il disagio sociale della Diocesi di Noto (SR); Vicario foraneo per la Città di Avola (SR); delegato vescovile dell’Ordo Virginum, vice direttore dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Noto.

Incarichi istituzionali contro la pedofilia e la pedopornografia: membro del tavolo tecnico dell’Osservatorio Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia online della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità; componente del gruppo tecnico interistituzionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia della Regione Sicilia;  membro del comitato scientifico della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

Professore di Bioetica presso l’Istituto Superiore di Bioetica e sessuologia della Pontificia Università Salesiana di Messina.

Promotore, insieme ad altri, della Legge n. 269/98 e, con l’Associazione Meter, della L. n. 38/2006 e della legge di ratifica della Convenzione di Lanzarote.


Partecipazione a LEGGERMENTE