MELANIA MAZZUCCO

MELANIA MAZZUCCO (foto di Corinne Veysselier)

si è laureata in Storia della Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea e in Cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia ed ha scritto per anni soggetti e sceneggiature per il cinema. Dal 1995 collabora all’Enciclopedia Italiana Treccani, per la quale ha curato il settore letteratura e spettacolo di varie opere dell’Istituto. Nella narrativa ha esordito nel 1992 con il racconto Seval e altri suoi racconti sono stati pubblicati successivamente da varie testate. I romanzi Il bacio della Medusa (1996) e La camera di Baltus (1998) sono stati ben accolti da pubblico e sono finalisti al Premio Strega. Con il terzo romanzo, Lei così amata (2000), ha vinto il SuperPremio Vittorini, il Premio Bari Costa del Levante, il Premio Chianciano e il Premio Napoli. Ha scritto inoltre numerose storie per la radio e articoli e recensioni sul teatro. Proprio per il teatro, insieme con Luigi Guarnieri ha scritto, a metà degli anni ’90, Una pallida felicità – Un anno nella vita di Giovanni Pascoli vincitore della Medaglia d’oro per la drammaturgia italiana nel 1996. Nel 2003 con Vita ha vinto il Premio Strega. Del 2012 il suo romanzo sulla guerra in Afghanistan Limbo (Einaudi) e Il bassotto e la regina (Einaudi). Nel 2016 pubblica Io sono con te. Storia di Brigitte (Einaudi), vincitore del premio Libro dell’Anno 2016 di Radio3 Fahrenheit.

Partecipazione a LEGGERMENTE

L'ARCHITETTRICE ( Editore EINAUDI)

Nel maggio del 1624 un uomo accompagna la figlia sulla spiaggia di Santa Severa, dove si è arenata una creatura chimerica. Una balena. Esiste anche ciò che è al di là del nostro orizzonte, è questo che il padre insegna a Plautilla. Una visione che contribuirà a fare di quella bambina un’artista, misteriosa pittrice e architettrice nel torbido splendore della Roma barocca. Melania Mazzucco disegna un grande ritratto di donna tornando alle sue passioni di sempre, il mondo dell’arte e il romanzo storico.

Giovanni Briccio è un genio plebeo, osteggiato dai letterati e ignorato dalla corte: materassaio, pittore di poca fama, musicista, popolare commediografo, attore e poeta. Bizzarro cane randagio in un’epoca in cui è necessario avere un padrone, Briccio educa la figlia alla pittura, e la lancia nel mondo dell’arte come fanciulla prodigio, imponendole il destino della verginità. Plautilla però, donna e di umili origini, fatica a emergere nell’ambiente degli artisti romani, dominato da Bernini e Pietro da Cortona. L’incontro con Elpidio Benedetti, aspirante scrittore prescelto dal cardinal Barberini come segretario di Mazzarino, finirà per cambiarle la vita. Con la complicità di questo insolito compagno di viaggio, diventerà molto piú di ciò che il padre aveva osato immaginare. Melania Mazzucco torna al romanzo storico, alla passione per l’arte e i suoi interpreti. Mentre racconta fasti, intrighi, violenze e miserie della Roma dei papi, e il fervore di un secolo insieme bigotto e libertino, ci regala il ritratto di una straordinaria donna del Seicento, abilissima a non far parlare di sé e a celare audacia e sogni per poter realizzare l’impresa in grado di riscattare una vita intera: la costruzione di una originale villa di delizie sul colle che domina Roma, disegnata, progettata ed eseguita da lei, Plautilla, la prima architettrice della storia moderna.


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" L'ARCHITETTRICE "

Editore : EINAUDI