GIULIA RABONI

GIULIA RABONI

Giulia Raboni si è laureata nel 1988 in Storia della letteratura italiana presso l'Università di Lettere di Pavia, relatore Prof. Franco Gavazzeni, con una tesi sul poeta cinquecentesco Angelo Grillo. Tra il '91 e il '93, con una borsa assegnata dal Ministero della Pubblica Istruzione, ha svolto attività di ricerca presso l'Università di Ginevra, tutor Professor Guglielmo Gorni. In questi anni ha partecipato a Ginevra ai seminari organizzati dal Dà©partement de langues e de littà©ratures romanes nel giugno '92 e giugno '93, con relazioni su "Nuove fonti cavalleresche delle Macaronee folenghiane" e "Le dotte carte e le divine grazie: l'Ariosto del Folengo". Nel '93-'96 è stata titolare di un dottorato di ricerca in Scienze letterarie all'Università di Pavia, concluso con una tesi sulle "Le Maniere e Gli Scherzi di Gabriello Chiabrera" (edizione critica e commento). Negli anni 1999-2001, ha usufruito di una borsa di ricerca post-dottorato in Scienze storiche presso l'Università di Pavia. Dal 1999 è stata titolare di un incarico presso il Centro Nazionale Studi Manzoniani, per il quale ha lavorato con un gruppo di ricerca coordinato da Dante Isella, all'edizione critica del Fermo e Lucia (Milano, 2006). Come responsabile e coordinatrice ha curato con Simone Albonico la collana di 30 volumi di poesia edita da RCS nel 2004 come supplemento del «Corriere della Sera», e diretto la collana «Il banco dei Rari» presso l'editore Sylvestre Bonnard. E' stata inoltre responsabile della direzione operativa del progetto Valorizzazione degli archivi della cultura letteraria del Novecento. Guareschi, Quasimodo, Sereni, Testori ed altri, coordinato dal Dipartimento di Scienza della Letteratura dell'Università di Pavia con la consulenza della Sovrintendenza archivistica regionale e della Regione Lombardia, che si propone di provvedere a una regolamentazione delle procedure di archiviazione dei fondi prodotti da personalità rilevanti della cultura lombarda del Novecento e promuovere un censimento organico degli archivi pubblici e privati presenti sul territorio regionale. In questa circostanza ha collaborato in particolare alla stesura di un manuale per la descrizione degli archivi letterari, di prossima pubblicazione, e ha provveduto alla descrizione sul software Sesamo dell'Archivio Vittorio Sereni di Luino. Ha inoltre collaborato, per incarico della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, alla archiviazione del Fondo Lalla Romano.


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Pubblicazioni

" COME LAVORAVA MANZONI "

Editore : CAROCCI