LAURA BOELLA

LAURA BOELLA

ha frequentato il Liceo Classico “Silvio Pellico” di Cuneo ed è stata allieva del Collegio Medico-Giuridico della Scuola Noramle Superiore di Pisa laureandosi in Giurisprudenza con una tesi in Filosofia del diritto. Ha insegnato presso le Università di Pisa e di Milano. Dagli studi sul marxismo critico degli anni Settanta con importanti lavori su Lukacs è passata, attraverso impegnative monografie su Ernst Bloch e Georg Simmel, allo studio del pensiero femminile del Novecento soprattutto di Hannah Arendt. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia e compassione. Fa parte della redazione della rivista Aut Aut. Tra i numerosi lavori di traduzione e cura di testi, oltre a quelli di Hannah Arendt, significativi sono quelli che hanno contribuito all'introduzione in Italia del pensiero della Scuola di Budapest e, in particolare, di Agnes Heller. Ha curato l'edizione italiana dei principali scritti di Ernst Bloch degli anni Trenta (Tracce, Milano, Coliseum, 1989; poi Garzanti, Milano, 2006; Eredità del nostro tempo, Milano, Il Saggiatore, 1992). Si è occupata anche di neuroetica.


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